16.07.07

Hiša

"Ghavé grigliata?"
"No, signore"
"E patate frite?"
"No, signore"

Due cicloturisti con maglietta sponsorizzata da azienda di S. Donà di Piave, capitati per caso da Hiša Franko.

Io ieri invece ci sono andato apposta, da Hiša Franko, approfittando della calda giornata per usare la moto in direzione diametralmente opposta al mare. Poco al di là del confine sloveno, un menù delizioso e invitante.
Ho assaggiato:
- petto di anatra, polenta aromatizzata alla vaniglia, salsa di arancio, martini bianco e spezie dolci.
- soufflé caldo di cioccolato raro proveniente dalla Tanzania con cuore fondente di cioccolato bianco e menta e gelato alle mandorle.
Grande attenzione e cura. Da ritornare, magari anche per fermarsi a dormire, visto che l'unico appunto negativo è stato l'aver bevuto moderatamente, causa caldo + moto.

Posted by Peter Kowalsky at 16:28 | Comments (0)

13.04.07

Spritz for all

Lo spritz è un aperitivo alcolico i cui natali storici hanno radici ai tempi della dominazione austroungarica nel Friuli Venezia Giulia, in particolare nell'area di Trieste.
Nel corso degli anni, la bevanda si è rapidamente diffusa nelle altre città del Veneto, del Friuli-Venezia Giulia e del Trentino.

da Wikipedia

Il redattore di Wikipedia che si è occupato della voce Spritz, dovrà provvedere con urgenza a delle integrazioni. Mi hanno riferito che ormai lo sprtiz si trova con facilità anche fuori del triveneto. Ora anche in Emilia e in Toscana. Con prezzi da capogiro, fino a 4 euro al banco per uno spritz macchiato Aperol (Bologna).
Dovrebbe (il redattore) poi precisare che sta prendendo sempre più piede il "mezzo e mezzo" (macchiato metà Aperol e metà Bitter), e anche la versione macchiato Bitter con aggiunta di un goccio di Martini Rosso.
Ops... tutta questa pubblicità proprio nel mese di avvio del piano nazionale alcol e salute! Sorry...

Posted by Peter Kowalsky at 17:53 | Comments (0)

15.01.07

L'imbottiglaimento domestico del vino

Imbottigliare sempre con luna in cielo sereno e in assenza di vento.
Assicurarsi che le bottiglie siano ben pulite e ben asciutte prima del riempimento.
Non imbottigliare con la luna nuova
.

Se state provando un nuovo tubo per l'imbottiglaimento del vino, quelli per intenderci che presuppongono dobbiate succhiare un secondo tubicino dalla damigiana, ricordatevi di aggiungere anche queste due regole:
- mai cominciare con il vino rosso
- mai farlo alle sei di mattina.
Non chiedetemi perché. Fidatevi.

Posted by Peter Kowalsky at 14:36 | Comments (0)

13.01.07

SuperWhites

Niente di razzistico. Anzi. Oggi e domani a Roma, SuperWhites, i grandi bianchi friulani.

Posted by Peter Kowalsky at 11:25 | Comments (0)

06.10.06

Non si finisce...

Oggi ho imparato che lo spritz può essere anche "metà Bitter metà Aperol". Non si finisce mai di imparare, anche nel campo degli spritz...

Posted by Peter Kowalsky at 18:18 | Comments (1)

29.06.06

Folletti leggermente alcolici

Clicca sulla foto per ingrandirlaNo cascar entro le peche del mazarol
Il Mazarol è il folletto delle valli feltrine e la birra Mazarol è' diventata la mia birra ufficiale dei mondiali.
Non ha particolare personalità, nè un gusto deciso nè ha troppo grado. Questi apparenti punti di debolezza diventano pregi in un mondiale così piatto: ne puoi bere quanta ne vuoi (in divano s'intende).
E' prodotta da Artebirra a Seren del Grappa (Bl).

Posted by Peter Kowalsky at 15:26 | Comments (0)

12.03.06

Tendenza

yellowtail.jpgL'aroma dello chardonnay si sprigiona dal bicchiere con un profumo di pesca, vaniglia e cocco. Le note finali sono ricche e cremose sul palato, di una leggerezza vellutata, facili da bere. Non girovagate con il bicchiere in mano: non vorremmo ne perdeste nemmeno una goccia: Questo vino è attimo con primi di pasta, secondi di pollame, ma anche con zuppa di coda di canguro.

Farà tendenza (c'è anche un blog), ma non lo capisco lo Chardonnay [ yellow tail ]. Troppo fruttato, troppo profunato, troppo... sembra un souvignon.
Forse perchè non l'ho ancora provato con la zuppa di coda di canguro.
Come posso rimediare?

Posted by Peter Kowalsky at 19:28 | Comments (1)

28.09.05

Espiazione

bottarga1.jpg bottarga2.jpg
Caro Gaspar, stasera ho espiato la mia colpa...
E la riparazione al peccato mi fa stare meglio!

Posted by Peter Kowalsky at 21:22 | Comments (1)

24.08.05

Brik

Kante.JPG

Pomeriggio trascorso da Edi Kante, sul Carso, a bere i suoi vini seduti attorno a un enorme tavolo di pietra vicino a un vigneto.
E a mangiare una leccia di 8 chili preparata da lui. Ad ascoltarlo parlare del suo vino e della sua cantina scavata nella roccia. Scendere poi nella cantina e assaggiare i suoi esperimenti.
In qualche modo, alla fine, riesco a rientrare a casa. In qualche modo.
Accendo la tv e come prima cosa vedo questo.
Fanculo! Dopo aver rischiato la vita tornando a casa... Mi tocca aprire una Vitovska.

Posted by Peter Kowalsky at 23:23 | Comments (0)

13.04.05

Rosso cinese

Paesi quasi spopolati, per una settimana, nel nord est. Enoteche e bar deserti. Tutti al Vinitaly. Ormai è di moda, ormai fa' figo. Trendy.
Per vedere-capire-sapere che cosa?
Che è aumentato di quasi otto volte (+670%) nel 2004 il valore delle importazioni di vini californiani, che diventano i vini extracomunitari più consumati in Italia? (sic)
Che è arrivato il primo vino cinese, il rosso Jinwangchao, e che secondo la Coldiretti fa schifo? (per fortuna)
Che alcune grandi cantine italiane distribuiscono etichette cilene o australiane? (?)
E' il caso di Castello Banfi di Montalcino che, oltre al Brunello distribuisce gli australiani Stonehaven e i cileni Punta Nogal e Concha y Toro. Dei tre il secondo ha un buon rapporto qualità/prezzo: con circa tre euro bevi un discreto rosso.
Eh, supertuscans...

Posted by Peter Kowalsky at 11:59 | Comments (0)

01.02.05

Atlante enologico

Ora capisco dove si sono istruiti tutti quei fighetti new age che bevono solo vino della Napa Valley (California), del Nuovo Galles del Sud (Australia) o di Victoria (Sud Africa).
Hanno sicuramente letto Vino di Andrè Dominè.
In realtà è' davvero interessante e merita i 45 euro del prezzo di copertina. L'ho avuto tra le mani la scorsa domenica, a casa di un neo sommelier, e l'ho letto durante le pause di un wine-test durato diverse ore. E' concepito come un atlante enologico dove ti perdi cercando la storia dei vini in ogni parte del mondo. Da avere.

Posted by Peter Kowalsky at 12:33 | Comments (0)

21.10.04

Trekking urbano

Anche quest'anno me ne sono dimenticato: niente Ombralonga. Meglio così, non avevo scarpe adatte.

Posted by Peter Kowalsky at 08:02 | Comments (2) | TrackBack

21.08.04

Cantine nel Carso

carso.JPG
Esiste la Toscana, ad esempio, con i suoi filari adagiati su dolci colline, aziende vinicole gestite come multinazionali, vini conosciutissimi in tutto il mondo. Tutto molto trendy. Tutto molto fighetto.
E poi c'è il Carso, con le viti piantate quasi sulla roccia, minuscole aziende vinicole, vini ai più sconosciuti. Tutto molto duro. Per avere un ettaro da coltivare a vite, devi togliere le pietre e portare mille bilici di terra.
Ieri intensa giornata a visitare due aziende vinicole del Carso, quella di Edi Kante e quella di Beniamino Zidarich.
Grande osptitalità e cantine incredibili. Quella di Kante è scavata nella roccia, tre piani sotto terra dove nell'ultimo la temperatura è di 9°.
La cantina di Zidarich è in costruzione. Da lì vedi il mare e anche questa è scavata nella roccia.
Una giornata di assaggi, iniziata anche prima di arrivare lì sul Carso e proseguita anche dopo, che mi costringerà a un paio di giorni di totale riposo.
Quando esci dall'autostrada per andare verso Trieste, diretto magari in Croazia, non ti immagini quello che puoi trovare poco distante sul Carso.
La prossima volta esci a Sistiana a vai verso Precenico. Ne vale la pena danzare un po' sul confine.
carso2.JPG

Posted by Peter Kowalsky at 06:22 | Comments (0) | TrackBack

19.02.04

Isola di Skye

Oggi è nevicato a tratti dal mattino fino a sera.
Fa freddo e tira vento, altro che primavera in arrivo.
Dopo, a casa, avrò bisogno di questo prodotto dell'Isola di Skye.

Posted by Peter Kowalsky at 18:43 | Comments (0) | TrackBack

08.02.04

Spritz

Mi pareva di aver capito male, ma nella pubblicità televisiva dell'Aperol avevo sentito parlare di "spritz".
E in effetti, almeno stando a questo, pare proprio che vogliano lanciare lo spritz a livello mondiale!
Questa è una grande notizia, almeno per i veneti e i friulani.
In giro per l'Italia era sempre un problema prendere un aperitivo decente, semplice e veloce da fare.
D'ora in poi essere a Milano a Roma o a Palermo sarà come essere in un bar di Venezia. E tra un po' uno potrà bersi uno spritz anche a Boston o Parigi.
Questa si che è globalizzazione.
E anche se lo preferisco con il bitter, ho subito chiesto alla Barbero il libretto "Fenomenologia dello spritz".

Posted by Peter Kowalsky at 14:42 | Comments (0) | TrackBack

17.12.03

Caro vino quotidiano

Ottimo regalo, anche per Natale ma non solo, qualche bottiglia di vino.
Qualche tempo fa, prendendo spunto dalla newsletter di Antonio Tombolini che proponeva il Morellino di Poggio Argentiera, avevo espresso il parere che ormai molte bottiglie hanno prezzi ingiustificati. E aveva lasciato un commento anche il titolare dell'azienda agricola che produce quel vino, forse un pochino risentito.
Poco tempo dopo mi sono imbattuto su un paio di articoli, questo e questo, credo di Carlo Petrini, sul carovino, ed erano la presentazionea Guida al vino quotidiano 2004 di Slowfood.
La guida prende in considerazione soltanto i vini il cui prezzo, in cantina ai privati, non supera la soglia di 8 euro la bottiglia. In Italia dunque si può ancora bere bene spendendo relativamente poco. Anche questo libro, insieme a qualche bottiglia di vino, può essere un utile regalo di Natale.

Posted by Peter Kowalsky at 14:35 | Comments (0) | TrackBack

16.10.03

Pregare

Ieri sera, con l'arrivo del freddo, stavo preparandomi a gustare il primo gulasch della stagione. Apro una bottiglia di Kalterser See del 2001.
Niente da fare, andato. Sa da tappo. Imbevibile.
La voglia di bestemmiare sta per prendere il sopravvento quando penso alle sorelle irlandesi, e con il loro aiuto mi calmo un po'.

Posted by Peter Kowalsky at 13:26 | Comments (0) | TrackBack

14.10.03

Morellino

Antonio Tombolini mi è simpatico e sono iscritto alla sua newsletter.
Qualche giorno fa è arrivata la sua segnalazione "Riso e vino rosso da comprare!".
Il vino è un Morellino di Scansano, quello di Poggio Argentiera. Il Capatosta 2001 viene venduto nel cartone da 6 a € 132,00 (€ 22,00 alla bottiglia, ovvero Lire 42.600).
Sarà un tre bichieri, capisco che il Morellino è un vino ormai di moda, ma credo che ormai siamo tutti impazziti.

Posted by Peter Kowalsky at 18:19 | Comments (0) | TrackBack

10.10.03

Guida ai vini FVG

guida_vini.jpgE' uscita la Guida ai vini del Friuli Venezia Giulia 2004.
Imperdibile per chi ama i grandi bianchi.
Nel loro sito fanno però ancora riferimento all'edizione del 2003.
Ho fatto in tempo solo a sfogliarla velocemente, ma non ho trovato una delle aziende che preferisco, quella di Edi Kante, per la Vitovska, un vitigno che è diffuso solo in provincia di Trieste (e in Slovenia).

Posted by Peter Kowalsky at 14:26 | Comments (0) | TrackBack

11.08.03

Cjco

Non sono programmato per questo caldo africano. Non era nei patti.
Ieri, non sarei andato al mare per nessuna ragione. Ancora più caldo, più gente.
A mezzogiorno (!) decido di andare a mangiare qualcosa verso le montagne, in collina.
Naturalmente in moto.
Attraverso la campagna deserta, investito da folate di caldo torrido che mettono i brividi.
I campi di mais sono completamente bruciati, si salvano quelli irrigati.
Il colore verde è quasi dappertutto sostituito dal giallo paglierino.
Addirittura dagli alberi cade qualche foglia, come fossimi al principio dell'autunno.
Passata Spilimbergo comncia un po' di collina, ma il caldo non si attenua di molto.
Sto andando a Oltrerugo, nella Val Cosa, all'Osteria dal Cjco.
Ci arrivo che è l'una passata.
Ne è valsa la pena, per mangiare dei piatti freschi e profumati di erbe del posto.
Dirige Massimo, che mi pare un po' schizzato, ma sarà il caldo.
Ogni tanto arriva qualche refolo d'aria, così prima di decidermi a tornare si sono fatte le tre passate.
Se siete da quelle parti, merita una deviazione all'Osteria dal Cjco.

Posted by Peter Kowalsky at 15:58 | Comments (0)

26.05.03

Cantine aperte

L'esperienza di questa edizione di cantine aperte (in moto) è stata piuttosto impegnativa. Partito da Trieste, ho risalito il Carso e sono giunto sul Collio, l'obiettivo finale.
Tante cantine, tanta gente. Giornata calda. Il problema di girare per cantine in moto - ho capito dopo - non è tanto sapere quanti assaggi puoi reggere prima di cominciare a fare dei dritti in curva, o quante bottiglie puoi caricare sulla moto. Il vero problema sono tutti quelli che girano allegramente in macchina, trasferendosi da una cantina all'altra, capaci delle manovre più improbabili. Ho trovato uno che stava facendo un'inversione a U su un ponte.
E poco dopo, su un tratto di strada a 4 corsie, con tanto di guardrail, mi sono trovato davanti (mentre sorpassavo) un'auto che procedeva contromano.

Collio.JPG

Questa foto è stata scattata dall'interno dell'azienda agricola Villa Russiz, a Capriva del Friuli, Gorizia. Almeno così credo, ma potrei confondermi. Erano ormai le sei di sera, una specie di nebbia cominciava a scendere...

Posted by Peter Kowalsky at 14:46 | Comments (0)

05.05.03

Cantine aperte, ovvero come tornare distrutti

Ieri ho voluto prepararmi coscienziosamente alla manifestazione Cantine Aperte che si terrà il prossimo 25 maggio, andando in avanscoperta, per capire quante bottiglie può tenere la mia moto, e quanti bicchieri io.
La regione che ho scelto è il Friuli, e in particolare la zona dei Colli Orientali.

Natisone.JPG

Ad un certo punto, salendo per le valli del Natisone, ho dovuto fare una siesta tecnica qui sopra.
Mancano ancora due settimane, non dispero. L'allenamento sarà più serrato.

Posted by Peter Kowalsky at 07:17 | Comments (0)