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31.12.02

Anno

Questo si chiude, come gli ultimi, con i botti degli imbecilli che già da natale fanno le prove, e con gli sms clonati e inviati a raffica.
Una guerra, dentro e fuori.

Posted by Peter Kowalsky at 19:52 | Comments (0)

24.12.02

Joe Strummer

E' morto Joe Strummer aka John Graham Mellor.
Un grande.
Metto su Sandinista, per ricordarlo.

Posted by Peter Kowalsky at 16:02 | Comments (0)

23.12.02

Micciché

Leggo su La Stampa di ieri il contributo di Micciché alla legge finanziaria:
"Più pubblicità, più consumi, più consumi più produzione, più produzione più posti di lavoro."
Il sottosefretario all'Economia spiega così il senso di un provvedimento inserito in Finanziaria che introduce importanti agevolazioni per le piccole imprese che il prossimo anno incrementeranno i loro investimenti pubblicitari.
Questo Miccichè è un genio. Ed è anche keynesiano (ma forse non lo sa).
Intanto il meraviglioso MicciClock va avanti.

Posted by Peter Kowalsky at 14:39 | Comments (0)

Tremonti

"In Sudamerica il condono fiscale si fa dopo il golpe. In Italia si fa prima delle elezioni, ma mutando i fattori il prodotto non cambia: il condono è comunque una forma di prelievo fuorilegge".
Giulio Tremonti, Corriere della Sera, 25 settembre 1991

Posted by Peter Kowalsky at 14:29 | Comments (0)

19.12.02

Poliziotti di quartiere

Al di là delle polemiche di questi giorni (servono, non servono), ero curioso di vedere quale palmare usassero questi poliziotti.
Mi immaginavo bluetooth e WiFi, ero sicuro girassero con Ipaq. Già vedevo il passante che chiede un'informazione e il poliziotto che si connette e poi grida "googled!" dopo avere consultato il motore di ricerca.
Oppure il poliziotto che invia la foto del sospetto usando un camcorder integrato.
Invece da una foto su un quotidiano di oggi vedo una poliziotta con in mano un vecchio Nokia Communicator.
Non sentiremo urlare "googled!".

Posted by Peter Kowalsky at 14:29 | Comments (0)

16.12.02

Condoni

Si parla molto di condoni, in questi giorni.
Il governo ha presentato un emendamento che ne prevede in tutto 15, anche se l'unico che ancora manca è quello edilizio, ma siamo fiduciosi.
Mi sembra però che nessuno parli del condono più bizzarro, quello di cui la stragrande maggioranza dei cittadini ne sentiva la mancanza.
Il condono per i manifesti politici.
Vengono cioè condonate le affissioni abusive di manifesti politici fino al 13 maggio 2001 (data delle ultime elezioni).
Nessuno ne parla, nemmeno l'opposizione.
E' come se si volesse istituire un condono per una particolare categoria di cittadini, ad esempio i pedoni oppure gli studenti.
Mi rileggo il "contratto con gli italiani" appeso nel mio bagno, ma non trovo cenno ai condoni.
Boh, la mia dev'essere una vecchia copia.

Posted by Peter Kowalsky at 19:27 | Comments (0)

08.12.02

Avventura nel castello

A proposito di vecchi giochi, mi è tornato in mente Avventura nel castello.
Forse il più bel gioco che ho mai provato (non sono molti, però).
Niente grafica, tutto viene immaginato e possibilmente riportato su un foglio di carta (altrimenti ci si perde nel castello).
Per scaricare una versione per win, si può provare qui.
Oggi, vale la pena di conoscere la storia di questo gioco curato nella versione italiana da Enrico Colombini.
Era il 1980...
Avventura nel castello me lo fece conoscere Alberto Passoni, che all'epoca usava l'Apple, mentre oggi cazzeggia con l'Ipaq.

Posted by Peter Kowalsky at 16:31 | Comments (2)

04.12.02

Anni 70

Seguo un link e arrivo in Pagine 70.

Erano gli anni 70... Come si portavano i capelli? Chi vinse il Frestival di Sanremo nel 1974? Chi segno' degli azzurri a quattro minuti dalla fine contro L' Inghilterra a Londra il 14-11-1973? Quali erano gli Hi-Fi più in voga? In che anno andò in onda lo sceneggiato A come Andromeda? Quale era la copertina dell' album di figurine Panini del 1971? Chi era Jochen Rindt? Come erano fatti i miniassegni? E la busta di latte a forma triangolare? E le auto verdi della polizia? E il videogioco Space Invaders? Chi era El Pasador? E Artur Ashe? Chi ha venduto più dischi in Italia nel 1978? Come era fatto il sintetizzatore musicale Moog? Erano proprio lunghe le basette di Emerson Fittipaldi? Come faceva la sigla della chiusura delle trasmissioni RAI? ...gli stivali Camperos, le Adidas Rom, il grande Gustavo Thoeni, le tavolette di cioccolato Carrarmato Perugina, Belfagor, Fantomas... Con chi giocava Jan Tomaszewski? Come era fatto il Going? E lo Slaim?

Questa è la presentazione, e dentro ci trovi di tutto.
Mi sono fermato un attimo a giocare a Pong. Un tuffo indietro di 30 anni!
Il gioco più essenziale di tutti: schermo nero, due "palette" e una "pallina". Quante ore passate nei bar con questo giochino.
Pagine 70, meritano un giro.

Posted by Peter Kowalsky at 07:04 | Comments (1)

02.12.02

Fiabe

Pare adesso che Biancaneve non sia tedesca ma veneta.
Guido Tiberga su La Stampa di oggi riferisce che la storia di Biancaneve alla quale i fratelli Grimm si sono ispirati non derivi da un'antica leggenda tedesca, anzi bavarese, ma veneta e in particolare dell'agordino.
Sembra che i tedeschi non l'abbiano presa bene.

Un'altro che non l'ha presa bene è Roberto Benigni, come riferisce il mensile Andersen.
Pare che il toscano si sia ispirato nel suo Pinocchio ad un libro di 13 anni fa dell'illustratore Roberto Innocenti.
Il raffronto tra i fotogrammi dell’opera cinematografica e le illustrazioni di Roberto Innocenti è assai significativo e porta a pensare che non si tratti di semplici coincidenze, soprattutto per l’invenzione di particolari che non vengono descritti da Collodi e che, creati per la prima volta da Innocenti, ricompaiono nel film di Benigni.
Un'altro motivo per non amare questo Pinocchio di Benigni, dopo tutto il can can che è stato fatto.

Posted by Peter Kowalsky at 13:55 | Comments (0)