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31.07.03

Schwarzwald 4

Presa la via di casa, attraverso la Svevia, passando per Tubingen, Reutlingen e Ulm.
Di quest'ultima, a parte la notevole cattedrale, caratteristico il Fischerviertel, il quartiere dei pescatori, vicino il Danubio.
Ho deciso di tornare con un giorno di anticipo, altrimenti finiva che i giornali locali avrebbero fatto un articolo tipo ''Motociclista italiano disperso nella Foresta Nera: continua a vagare nei boschi''.
Un temporale piuttosto violento mi ha costretto a fermarmi a 60 km da Innsbruck, non so se ancora in Germania o in Austria. E' il bello di Schenghen.
E domani un po' di montagne serie, passando per Brunico e Cortina.
Poi sarà il caso di controllare l'olio.

Posted by Peter Kowalsky at 22:28 | Comments (0)

30.07.03

Schwarzwald 3

Ieri è valsa davvero la pena salire fin oltre Pforzheim, a Maulbronn, a visitare un complesso abbaziale cistercense del 1100, un vero gioiello perfettamente conservato.
Oggi percorsa la Schwarzwald Bäderstrasse, la strada delle terme.
Sono passato per Bad Liebenzell, Weil Der Stadt, Calw, Nagold, Dornstetten, ed ora sono finito a Enzklösterle (credo), in una vallata isolata, in mezzo a un bosco attraversato da un torrente. Lo standard per lo Schwarzwald.
In moto, oltre che guardarti intorno e annusare l'aria, pensi.
In genere si è disabituati a pensare con la mente sgombra.
Così ti vengono dei buoni propositi, cose da fare al ritorno che ti appaiono lucidamente chiare ed importanti.
Ma difficilmente, una volta tornati, saranno realizzate.
Ad oggi sono stati percorsi 2.500 km.
Domani non voglio consultare la carta, girerò a caso finché termino la benzina, e da lì preparerò un itinerario per ritornare a casa.

Posted by Peter Kowalsky at 22:15 | Comments (0)

29.07.03

Schwarzwald 2

Ormai ho girato la Foresta Nera in lungo e in largo e devo dire che è molto meglio di quanto mi aspettassi.
Posti incantevoli, grande ospitalità, ottimo cibo. Ed anche i vini della valle del Reno sono stati una piacevole sorpresa, solo che qui usano bicchieri da 1/4, decisamente fuori norma!
Domenica escursione in Alsazia, ma a parte Strasburgo (una cattedrale superba), è stata una grande delusione. Villaggi deserti, neanche l'ombra di un bar, figurarsi una locanda o un albergo, e poi un temporale incombente che ti inseguiva per la regione. E pioggia e pioggia.
Riattraversare il Reno è stato come ritornare a casa.
Dopo l'eleganza di Baden Baden, oggi si riprende la Schwarzwald Hochstrasse, la Strada Alta della Foresta Nera, in mezzo ai boschi.
In moto ti godi anche i profumi e gli odori: quello del legno, del fieno, della resina e tutti quelli che senti quando attraversi un bosco ma non riesci a classificare.

Posted by Peter Kowalsky at 23:33 | Comments (0)

28.07.03

Posted by Peter Kowalsky at 22:11 | Comments (0)

Schwarzwald

Dopo essermi perduto in Baviera durante un temporale, con la piccola che approfittava per cercare di portarmi a München, dopo aver lasciato il quieto Tirolo e il caos del lago di Costanza, eccomi nello Schwarzwald.
Esattamente a Alpersbach, non distante da Friburg, in una Gasthaus a 1.000 mt. che guardacaso si chiama Engel. Un paradiso!
Credo mi fermeró qui anche domani, con la scusa di andare a Friburgo senza bagagli, ma anche perche' si mangia magnificamente.
Ora, dopo 10 ore di moto, scrivere con lo stilo sull'ipaq mi appare un lavoro cosi' chirurgico che potrebbe rendermi psichicamente instabile.
Meglio non andare oltre.
[Preparato il 24/07 ma postato solo ora perché il dio del Bluetooth così ha voluto]

Posted by Peter Kowalsky at 19:29 | Comments (0)

20.07.03

Partenza

Bene, se Dio vuole e se finisco di sistemare alcune cose, tra un paio d'ore parto per lo Schwarzwald.
Porto la piccola a respirare aria di casa.
Non ho avuto ancora il tempo di preparare un piano preciso, ma meglio così.
Porto con me anche l'iPAQ, così vedo se riesco a fare qualche post da là.
Boschi, gotico e Kirschtorte.

Posted by Peter Kowalsky at 10:55 | Comments (0)

Trovare il tempo

Quest'estate per rileggere almeno uno di questi, appena trovati in uno scatolone dell'ultimo (o penultimo) trasloco:
Ermanno Cavazzoni: Il poema dei lunatici
M.O. Shiel - La nube purpurea
Robert M. Pirsig: Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta
Edward Abbey: I sabotatori
Henri Laborit: Elogio della fuga

Posted by Peter Kowalsky at 07:07 | Comments (0)

19.07.03

Ma guarda...

Potrebbe essere un'idea.
Datemi il tempo di controllare l'olio.










Posted by Peter Kowalsky at 21:24 | Comments (0)

18.07.03

"Datore di lavoro giudicato corresponsabile per il sito personale creato da un dipendente"

Leggo questa sentenza su Apogeo online.
E' di una gravità inaudita.
Non vorrei essere nei panni di Tronchetti Provera, ad esempio.
Chissà quanti blog sono gestiti da dipendenti Telecom, mentre lavorano.
Fossi in lui non mi sentirei tranquillo, da adesso.
In Italia il fenomeno blog è diventato tale proprio grazie ai lavoratori dipendenti.
Fate caso agli orari dei post.
Sono tutti disoccupati?

Posted by Peter Kowalsky at 21:33 | Comments (0)

Promemoria (personale)

Dimenticarsi l'iPAQ con la funzione bluetooth o wi-fi accesa causa a) l'esaurimento della batteria nel giro di 24 ore, b) la perdita di tutti i dati ed delle impostazioni di connessione più o meno faticosamente preparate, c) un inverecondo aumento del turpiloquio.
Ricordarsi di fare frequentemente backup.

Posted by Peter Kowalsky at 21:24 | Comments (0)

17.07.03

Diario minimista: bad news

Cattive notizie per la lupa (Karen, ormai).
L'esito dell'RX è stato inequivocabile: lussazione coxofemorale dx, malformazione collo e testa femore, distacco epifisario.
Lo si vede bene che un femore è più corto dell'altro, ma il vero problema è la deformazione della testa del femore, che manca completamente e quindi non si innesta nell'anca.
Le prospettive non sono buone per Karen.
Se sarà fortunata zoppiccherà, e sarebbe già una buona cosa.
Comunque bisogna aspettare fino agli otto mesi, e poi decidere l'opportunità di un intervento.
Stanotte non mi ha fatto dormire, abbaiava e ululava (le prime prove di ululato): non voleva stare sola.
Così mi sono fumato un paio di sigarette in sua compagnia (e di Zac, che stava più sotto) prima dell'alba.
Rufus comunque non è scappato per la presenza stabile di Karen.
Stamattina alle sette si è presentato puntuale preceduto dai suoi tipici miagolii.
Non sono esattamente miagolii, sembrano piuttosto i versi della gazza. Chissà.
Karen salterellando ha tentato di avvicinarsi, ma lui le ha subito fatto capire che non era il caso.
Ha mangiato flemmaticamente le sue due scatole e se n'è andato in giardino a digerire.
E Karen, dopo i miei pantaloni, ha capito che le gambe delle sedie sono un ottimo esercizio per i denti.

Posted by Peter Kowalsky at 07:42 | Comments (0)

15.07.03

Io vi sfido, diaristi minimisti!

Ma non sono diari personali sti blog?
Dobbiamo proprio raccogliere la sfida di Tiziano Scarpa?
Si, ma al contrario.
I blog non sono partiti parlando di cani e gatti?
E allora faccio questo, voglio essere un diarista minimista!
E parlare dei miei gatti e cani.
E non solo.
In giardino da un po' di tempo girano diversi gatti.
Tutti tronfi e baldanzosi. Quasi arroganti.
Eccetto uno.
Un gatto nero, schivo e diffidente. E affamato, che si vede non ha avuto una vita facile.
Dopo un po' comincia a fidarsi e viene a mangiare regolarmente.
Diventa Rufus.
A fatica riesce a vedere un veterinario. Questi dice che è un gatto di 5 anni, lo definisce "dominante", perchè è stato un gran combattente. Gli mancano due canini e ha la testa piena di cicatrici. Se fosse un "soccombente" - dice - avrebbe ferite sui testicoli.
Mi viene in mente Thomas Bernhard.
Ma è un gatto dolce e discreto.
E ieri arriva lei.
Non ha ancora un nome (Karen?).
Ultima di una cucciolata di pastori tedeschi, recuperata ieri notte presso un maneggio, dopo aver saputo che stava lì da sola da una settimana.
Ha tre mesi e ti segue dappertutto, non vuole mai stare sola.
Oggi il veterinario, lo stesso, ha detto che ha una displasia all'anca.
Ecco spiegato perchè nessuno la voleva.
In questo momento è accovacciata ai miei piedie e mi morde l'alluce.
Naturalmente Rufus non l'ha presa bene, ma si fa ancora vedere.
E' follemente innamorato di una gattina bionda, con la quale divide il cibo. Ma ci sono altri competitors e la notte si azzuffano di brutto.
Comunque stamattina all'alba non si è fatto vedere, come faceva da qualche settimana quando arrivavo in terrazza col caffè.
Forse sentiva la lupa?
Ma c'è un terzo.
La siccità ha fatto affiorare le pantegane.
E in giardino c'è Zac, una pantegana di almeno 8 etti, che di notte la si sente scavarsi la tana.
L'ho vista l'altra sera, all'imbrunire. Pensavo che il vicino che mi aveva riferito della sua presenza l'avesse scambiata per Rufus.
Ma Rufus (e gli altri gatti) non si sognano nemmeno di affrontarla, mentre per la lupachiotta potrebbe essere un problema trovare Zac.
Il plot è in pieno divenire.
Rufus accetterà la lupa?
La lupa (Karen?) riuscirà a difendersi dalle insidie di Zac?
E sopratutto, come mandar fuori dalle balle Zac?

Sono stato abbastanza minimista?

Posted by Peter Kowalsky at 21:45 | Comments (0)

14.07.03

Skipper

Oggi, mentre win 2000 boccheggiava implorando un ctrl+alt+canc, pensavo alla felice vita degli skipper.
Quando va male, week-end lungo in barca, brezza, e se fa troppo caldo, barca alla fonda.
E quando va bene, un mese in giro per i mari.
ctrl+alt+canc

Posted by Peter Kowalsky at 21:29 | Comments (0)

13.07.03

Giornalista online

Qualche giorno fa, radio Rai1 stava trasmettendo un programma sui blog.
Non avevo tempo di stare ad ascolarlo, ma ho sentito che parlavano anche di un libro.
Giornalista online. Dal web writer al web editor, di Grazia Visconti, Franco Angeli.
Vedremo come verrà trattato dai blogger.

Posted by Peter Kowalsky at 17:57 | Comments (0)

Domenica, al lavoro

Non è poi così male starsene a lavorare oggi.
Telefono e fax muti. Aria condizionata. Musica.
Traffico ovattato dalle finestre.
Penombra.
Quasi quasi vado a farmi un'altro caffè...

Posted by Peter Kowalsky at 17:42 | Comments (0)

10.07.03

Vacanze alternative

Schroeder annulla il viaggio in Italia.
Tutto per colpa delle note dichiarazioni del sottosegretario leghista alle attività produttive con delega al turismo (c'è del genio in chi lo ha scelto per questo incarico).
Da un sondaggio di alcuni giornali tedeschi emerge che l'80% dei tedeschi è contrario a trascorrere le vacanze in Italia.
Prendiamoli in contropiede: andiamo noi da loro a trascorerre le ferie!

Posted by Peter Kowalsky at 18:11 | Comments (0)

Per fortuna che c'è Bossi

Cosa sarebbe l'estate senza Bossi e i suoi uomini?
Chi può ravvivare meglio di lui (loro) la noia politica di questi mesi caldi?
Prima l'illustre sottosegretario anti-germanico, poi tutti gli altri in Parlamento.
"Ho lasciato che i ragazzi si sfogassero un po'..." diceva qualche giorno fa Berlusconi.
Ma sì, lasciali sfogare.
Prima o dopo, a cena, si recupererà tutto.

Posted by Peter Kowalsky at 18:04 | Comments (0)

09.07.03

Stupido blog?

I blog non dovrebbero parlare di blog. L'ho letto in questi gioni da qualche parte.
Probabilmente in un commento a qualche post che parlava dell'ultimo articolo ("Stupido blog") di Francesca Reboli sull'Espresso.
E' vero, non dovrebbero parlare degli altri blog, ma dopo questa ennesima polemica la tentazione è forte.
Ho letto l'articolo dell'Espresso e non trovo niente di scandaloso in quello che dice Porro: "...Non avviene niente di simile a casa nostra, dove si è consolidata un´egemonia creata da un´élite di pionieri del blog che non riesce a uscire da un gioco sterile di rimandi reciproci."
Credo che i più la pensino così, almeno a leggere gli interventi ai post di Mantellini, Valdemarin, Livefast su GNUEconomy.
Ciò che mi colpisce è il modo con il quale quelli che Porro definisce "elite di pionieri" tratta la questione tramutandola in inutile polemica:
Mantellini, "Un fecondo e mobile sottobosco di... stronzate" 4.7, "Nausea blog" 8.7
Valdemarin, "Ridicoli" 7.7
Leonardo, "Stupido a chi?" 7.7, "Scarpa, sei peggio di Rimbaud" su GNUEconomy 19.6 (che se la prende con Tiziano Scarpa che qualche giorno prima su Nazione Indiana si sera messo a parlare di blog in modo molto provocatorio).
Tutti questi interventi sembrano fatti solo per una questione di principio, in modo molto diretto alla persona (la Reboli o Scarpa), senza degnarsi di far fartire un'analisi trasversale tra i blogger.
La questione viene chiusa in partenza e senza l'ombra del dubbio che anche la semplice lettura di molti commenti ai loro post avrebbe invece giustificato.
Tiziano Scarpa (che come scrittore non mi piace) aveva in modo molto provocatorio tirato fuori qualcosa che sarebbe stato interessante approfondire (autori autorizzati e non autorizzati, ad esempio). Certo, forse Scarpa di blog non ne ha letti molti e poteva apparire arrogante, ma le sue provocazioni erano anche interessanti.
Invece niente, chiusura totale. Ironia e acredine.
I blog sono una casta chiusa, che si rapportano solo con gli altri blog ma non con l'esterno.
Tutto molto paradossale.
Tante discussioni sui formati RSS e sui news aggregator, ma incapacità di analizzare i blog dall'interno.
Altra occasione persa.

Posted by Peter Kowalsky at 09:31 | Comments (0)

08.07.03

"10 minuti di pura andrenalina al pc"

"Andrenalina", proprio così.
Sono mesi che tale Pussy M. rompe le balle alla mia casella di posta promettendomi "andrenalina".
Al pc poi, come non bastassero le più di 14 ore medie giornaliere che vi passo.
Il suo hobby, di Pussy M., è chattare e guardacaso desidera avere una videochat.
Dice di avere 20 anni e che le sue misure sono 100-60-90.
Bene. Chi la conoscesse può dirle che le sarò per sempre riconoscente se smetterà di mandarmi email?
E questo vale anche per la sua amica Jennifer.
Ma non bastano le proposte d'affari che giungono dalla Nigeria, le offerte di Tin, Libero, Buongiorno, ecc. e le centinaia di altre società spesso americane che hanno a che fare con internet e il web?
Pussy M. e Jennifer, almeno voi...

Posted by Peter Kowalsky at 15:01 | Comments (0)

07.07.03

Olimpiadi

Ieri ho ricevuto questa email:

Da: IPSOA rEdazione La Legge
Oggetto: La Legge News (G.U. 01-07-2003, n. 150
Gentile associato,
ti inoltro la legge news odierna.
Anche dalle mie parti, il 25 dicembre si festeggia il Natale.
Personalmente non ci trovo nulla di male. Se ho voglia di sedermi a mangiare davanti all'albero con tutti i parenti, lo faccio. Se non ho voglia, mi organizzo con i soliti quattro disoccupati come me del bar e vado a rubare nelle case degli stessi parenti che sono a casa mia a cena. Organizzo tutto io, dalla copia delle chiavi, al furgone per caricare i beni trafugati disonestamente dalle case del parentado. Sì, è un modo come un altro per passare le feste; sempre meglio che drogarsi! Prima della fine dell'anno scarichiamo il furgone nel campo nomadi di Udine sud e ci pensano poi loro a vendere la merce e a girarci la percentuale sugli introiti netti.
Ai cuginetti più piccoli che vengono da me in lacrime quando con i loro occhietti ingenui vedono la casa oltraggiata e i loro regali crudelmente sfasciati, dico che è stato Babbo Natale. Lo faccio apposta, per punire i genitori, così imparano a fargli credere queste cose.
Il bambino in lacrime: "Max! Mi hanno rubato tutti i giocattoli!"
Io: "E' stato Babbo Natale!"
Il bambino: "Ma no! Sono stati i ladri!"
Io: "Senti, quel vecchio entra tutti gli anni a casa tua per portarti i regali. Ho saputo che per mantenere il vizio dell'alcool, ha bisogno di soldi. Se rivende il tuo televisore, qualche grappa riesce a comprarsela."
Da grandi mi ringrazieranno.
ciao ciao
ANM

Penso subito che all'IPSOA siano impazziti, o quello che l'ha inviata si vuole vendicare del licenziamento...
Poi mi viene in mente che ieri (e oggi) c'erano le Olimpiadi degli Hacker.
Secondo Repubblica.it sono stati colpiti solo piccoli siti.
Dopo qualche ora mi è arrivata una email di scuse da Ipsoa Editore, quello vero.
Gli ho risposto che quella alla quale si riferivano non era male e dovrebbero inviarne più spesso.

Posted by Peter Kowalsky at 10:31 | Comments (0)

04.07.03

Stile e tempismo

" L'ultima copertina di Panorama.
"Io e l'Europa".
"Esclusivo: parla Berlusconi"
Stile, ma anche ironia.
Perché con solo 3,10 € in più c'è anche la guida della Germania.

Posted by Peter Kowalsky at 15:23 | Comments (0)

03.07.03

YACCS!

Oibò, ho visto che qualcuno ha lasciato dei commenti, ma non vengono segnalati.
Credo che dopo le modifiche fatte da Blogger, devo aggiornare il codice di Yaccs.
Ma non ricordo più la password...
Quello delle password sta diventando un problema. Ne userò qualche decina, e spesso le confondo.
Passi se a volte non riesco a entrare in qualche sito, o al limite nel palmare o in qualche pc in cui dimentico user e password.
Seccante anche quando dimentico il PIN del cellulare, mi ostino e sputtano anche il PUK.
Ma la cosa diventa fastidiosa quando rientrando a casa la notte sbaglio codice dell'allarme (oppure al mattino presto quello dell'ufficio).
Ricordare le password è questione d'allenamento: quando rientro da un viaggio non mi ricordo quasi più come mi chiamo, figurarsi le maledette password!

Posted by Peter Kowalsky at 11:20 | Comments (0)

02.07.03

TG2

Arrivo a casa dopo le 20 e voglio vedere al tg l'intervento di Berlusconi al Parlamento europeo.
Il primo è quello del TG2 che sta per iniziare.
Breve presentazione dei principali titoli, poi il primo servizio non è quello che uno si aspetta, Berlusconi appunto, ma sull'indebitamento dello stato della California!
Incredibile, solo dopo 4 minuti cominciano a dare le notizie "serie".
Ma chi cazzo se ne frega della California e di Schwarzenegger che si candida a governatore!
Ma forse al TG2 sono dei profondi psicologi, perchè il leggero giramento di balle ti mette nella condizione giusta per gustarti questo benedetto intervento di Berlusconi.
Non ci sono parole.
L'ideale è infatti togliere l'audio, e osservare la faccia di Berlusconi mentre sta parlando Martin Schulz, quella di quest'ultimo mentre parla Berlusconi, e quelle di Fini e Prodi a seguire.
Una sola domanda: perché solo sei mesi di presidenza italiana?

Posted by Peter Kowalsky at 20:56 | Comments (0)