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04.03.03

Interstizi

In molte case la televisione resta accesa anche se nessuno vi siede davanti; fa compagnia, riempie una delle realtà più inquietanti: il silenzio. Questa pausa sonora è uno degli interstizi che la civiltà umana ha praticato con maggior forza nei secoli passati; si pensi solo al cristianesimo e all'uso rigeneratore che ne è stato fatto nel corso del Medioevo. [...]
Nella vita quotidiana noi soffriamo invece di un'angoscia del vuoto - spazio e tempo vuoti -, così che abbiamo la tendenza a saturare gli interstizi - pause, momenti di sosta, viaggi, spostamenti, ma anche ambienti domestici - di suoni, voci, rumori. Il silenzio, al contrario, come fa capire il celebre brano di John Cage 4',33", è una grande occasione di ascolto. [...]

Due brani tratti da "Tra un sonno e l'altro vivo", di Marco Belpoliti.
Interessante.

Posted by Peter Kowalsky at 04.03.03 07:25

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