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19.11.02

Alfabetizzazione informatica

Non so quanti insegnanti nella scuola italiana, e in particolare nella media superiore, usino il computer.
Sicuramente pochi. Tuttora molti professori scrivono su carta i loro programmi e le relazioni, o le fanno scrivere da colleghi compiacenti che sanno usare Word.
Sicuramente coloro che non sanno utilizzare un programma di videoscrittura o un foglio elettronico, non utilizzano nemmeno internet.
Questo problema vuole essere finalmente risolto dal Ministero dell'Istruzione con il "Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione", che prevede di investire 66 milioni di euro entro la fine del 2003.
Il Piano prevede tre percorsi formativi.
Sembra ben fatto.
Ma non risolve il problema alla radice.
Non è obbligatorio per tutti gli insegnanti che non hanno esperienza informatica.
Ed inoltre è rivolto, per il percorso "A" (quello base), a solo il 20% dei docenti in servizio nella scuola e su richiesta degli interessati.
Tutto resterà più o meno come prima (a parte i 66 miliardi di Euro).
Non era più semplice e produttivo obbligare tutti i professori, entro un termine di tempo ragionevole e utilizzando le risorse interne di ogni scuola, a saper utilizzare un computer almeno per la videoscrittura e internet?

Almeno il sito del Ministero è molto migliorato. Era un paio d'anni che non vi entravo. Ora è semplice, essenziale, facilmente accessibile. Dà quasi l'idea che la scuola funzioni.

Posted by Peter Kowalsky at 19.11.02 12:25

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